Offagna
è un comune italiano di 1.857 abitanti della
provincia di Ancona nelle Marche. Il comune si erge
attorno alla sua antica rocca, sulla sommità
di una collina. Dista 15 km dal centro di Ancona ed
è facilmente raggiungibile dal casello di Ancona
sud dell'autostrada A14. L'economia è basata
sulla coltivazione delle vite e sulla sua conseguente
produzione di vino, abbondano cereali e foraggio.
Non mancano piccole industrie di confezione e metalmeccaniche.
DA
VEDERE
La rocca del paese è stata edificata nel 1454
e dopo molti restauri ora ha un aspetto alquanto integro.
L'insieme ha una pianta quadrata con la torre angolare
ed un mastio centrale. Altro monumento interessante
è la villa Montegallo con vicino una costruzione
del 1500 che porta decorazione di Niccolò Pomarancio.
La villa costruita su un progetto di Andrea Vici porta
decorazioni sullo stile dei Bibbiena.
IL
MUSEO DELLA ROCCA
Il Museo della Rocca di Offagna è collocato
in una suggestiva rocca a pianta quadrangolare con
mastio e torri, eretta nel Quattrocento dagli anconetani
sulla rupe tufacea di Offagna per difendersi dagli
attacchi della vicina Osimo. Costituisce uno dei maggiori
esempi di fortificazione in terra marchigiana. Al
suo interno ospita mostre temporanee e una interessante
raccolta di armi antiche, dalla preistoria sino all'epoca
moderna. Di recente allestimento è una sala
dedicata alla caccia, che presupponeva armi specifiche
che si aggiungevano a quelle adoperate per scopi bellici.
FESTE
MEDIEVALI (17-24 luglio)
Le Feste medievali fanno rivivere lantica contesa
della crescia, che vede sfidarsi tra loro le quattro
contrade cittadine. Saranno presenti il gruppo locale
di sbandieratori e i tamburini che animeranno i giorni
delle feste facendo rivivere lantica Offagna
medievale, oltre al gruppo Infusio Vulgaris, che ogni
anno a Offagna propone vecchi giochi salvati dallo
scorrere del tempo, e rende tutti i presenti protagonisti
invitandoli a partecipare.
ORIGINI
E CENNI STORICI
Della storia di questo paese non si hanno molti riferimenti
per il periodo romano o preromano. Le prime notizie
si hanno quando ad alcuni nobili germanici viene concessa
la zona marchigiana dall'arcivescovo di Ravenna nel
tardo medioevo. Attorno al XII - XV secolo la sua
storia è comune a quella di Osimo. Nel 1445
venne data in via definitiva l'ingerenza alla città
di Ancona dietro volere di papa Eugenio IV. Sotto
la giurisdizione anconetana viene costruita l'attuale
rocca, tra il 1454 ed il 1456. Successivamente come
tutto il circondario delle Marche fece parte in maniera
stabile dello Stato della Chiesa, fino all'unificazione
dell'Italia. Nonostante i pochi rilievi storici la
fattura delle opere di alcuni palazzi nobiliari, ma
soprattutto la perfetta conservazione, ne attestano
una rilevante importanza.